giovedì 28 giugno 2007

Pezband - Thirty Seconds Over Schaumberg



Prima che il loro Power Pop arrivasse al suo culmine nel 1979 con Get The Knack and Cheap Trick’s Live at Budokan, il gruppo aveva già sfornato tre album da studio più due album live. Sfortunatamente intorno al 1970 c'erano già altri gruppi che dominavano la scena Power Pop come i Badfinger e i The Raspberries. Questo ALbum live nasce nel periodo dei Beatles e nella Jeff Beck-era Yardbirds e ne risente. Specialmente nella esplosiva Cover/Meddley di 'Blue Wind' di Jeff Beck e degli Yardbirds 'Stoll On' and 'I'm Not Talking'. 'Close Your Eyes' invece anticipa di un anno lo stile The Cars, con il solo particolare di Tommy Gawenda.


Crash And Burn


Close Your Eyes

giovedì 21 giugno 2007

MC5 Babes in Arms



Gruppo nato nella zona di Detroit ed estremamente influenzato dagli the Stooges. Nacquero inizialmente come Motor City Five nel 1964 , voce Rob Tyner, chitarristi Fred "Sonic" Smith e Wayne Kramer, bassista Pat Burrows, e batterista Bob Gaspar, alla scuole superiori. Intorno al 1965 la loro musico svoltò verso il punk, il cambiamento vide la dipartita di Burrows e Gaspar sostituiti da Michael Davis e Dennis Thompson. La loro fama a Detroit cominciò a salire soprattutto nel locale Grande Ballroom, un locale di fanatici , anarchici e punk. Nel 1965 il loro primo singolo "I Can Only Give You Everything.", diventando inoltre la band ufficiale del movimento politico "White Panthers". Il loro album di debutto, "Kick Out the Jams", fu registrato live alla Grande Ballroom il 30 e 31 ottobre 1968; l'album entrò nella Top 30. nel 1970 il loro secondo album "Back in the U.S.A", un album molto politicizzato. Nel 1971 "follow-up High Time" che non ebbe per nulla successo mandando in bancarotta il gruppo, inoltre alcuni componenti del gruppo finirono in vari casini per droga. Il loro cammino prosegui attraverso varie peripezie fino al 1990, passando dal Heavy Rock al Punk al Power Pop. Questo è un album raccolta di tutti i loro milgiori pezzi.


Poison


Skunk

lunedì 18 giugno 2007

Dirty Tricks - Dirty tricks



Dirty Tricks naquero a San Antonio debuttando al Randy's Rodeo nel lontano 1974. Debuttarono con la canzone "Hit and Run" e finendo con una potente cover di "You Really Got Me", un anno prima che Van Halen rilasciasse la stessa canzone nel suo primo album. L'anno seguente Joe Anthony ( un produttore che si era guadagnato il rispetto nel settore lavorando con band come i Judas Priest, Rush e i Triumph negli Stati Uniti) decise di riprovarci modificando ampiamente Hit and Run ma non ottenne il successo sperato, e i Dirty Tricks non decollarono per niente. Tra il 70 e l'80 registrarono tre album “Dirty Tricks” (1975), “Night Man” (1976) r “Hit & Run” (1977).
Suonano un Hard- Rock molto inglese, la voce del cantante e' abbastanza particolare e può piacere e non piacere. L'album è una riedizione con l'aggiunta di molte canzoni live prese da altri album. Un album abbastanza mediocre senza grandi spunti.


Wait Till Saturday


Sunshine Day

lunedì 11 giugno 2007

Badger - One Live Badger


I Badger (The Badger) furono un gruppo di rock progressivo inglese dell'inizio degli anni '70, fondati da Tony Kaye (uscito dagli Yes dopo The Yes Album) e David Foster (precedentemente bassista dei The Warriors in cui cantava anche Jon Anderson, e coautore di alcuni celebri brani degli Yes, fra cui Time and a Word e Yours Is No Disgrace). Oltre a Foster e Kaye, la formazione dei Badger comprendeva Brian Parrish alla chitarra e Roy Dyke alla batteria.

I Badger apparvero in alcuni spettacoli radiofonici e televisivi della BBC e suonarono dal vivo in numerose date come supporter degli Yes. Alcuni di questi concerti furono registrati per un live degli Yes, e così fu registrato anche parte del materiale dei Badger. Questo materiale costituì poi l'insolito album di debutto dal vivo, per l'appunto live: One Live Badger, pubblicato nel 1973 dalla Atlantic Records (la stessa etichetta di Yes e Black Sabbath). Il logo dei Badger e la copertina del disco furono realizzati da Roger Dean, lo stesso illustratore degli album degli Yes.

Nel 1973 i Badger andarono in tour in Europa al seguito, questa volta, dei Black Sabbath. I membri dei Badger divennero buoni amici dei Sabbath e soprattutto di Ozzy Osbourne; purtroppo, però, il tour (in particolare le date in Italia) fu contraddistinto da una serie di incresciosi eventi (una denuncia da parte di un hotel per atti vandalici contro una statua del Papa, risse e incendi).

Nell'inverno del 1973, i Badger iniziarono a lavorare al loro secondo album, e vi furono alcuni avvicendamenti nella formazione. Parrish e Foster abbandonarono, e furono sostituiti da Jackie Lomax alla voce (tra l'altro il primo artista a incidere per l'etichetta Apple dopo i Beatles), il bassista Kim Gardner e il chitarrista Paul Plinick (ex Steelers Wheel). La nuova formazione, tuttavia, risultò in qualche modo meno equilibrata: per il secondo album White Lady del 1974 (registrato per l'etichetta Epic Records), Lomax scrisse tutti i brani, trasformando la band da gruppo progressive a gruppo soul. Di lì a poco, i Badger si sciolsero.

L'album e' la registrazione dal vivo dell'album da studio, con tutta l'energia in più che può esserci in un album del genere. L'influenza degli Yes tramite Tony Kaye è fin troppo evidente, vista la coproduzione con il cantante Jon Anderson, fatto di un uso ampio di intramezzi strumentali e prominenti assoli di Hammond. La prima parte dell'album è sicuramente quella pensata e fatta meglio soprattutto la canzone che apre; "Wheel of Fortune".

River


Wheel Of Fortune

giovedì 7 giugno 2007

Legs Diamond - Legs Diamond


Negli anni 70, la band pubblicò tre dischi ‘Legs Diamond’, ‘A diamond is a hard rock’ entrambi del 1977), ‘Firepower’ (1979) esemplari nel disegnare l’inedito connubio hard rock + melodia che tanti proseliti avrebbe poi avuto nel decennio successivo. Michael Prince (tastiera,chitarra), Rick Sanford (voce), Roger Romeo (chitarra) erano il nocciolo duro del gruppo. Un album molto più easy rispetto al seguente Firepower, a mio avviso molto più robusto e meglio studiato, meno sfondi di ambiente stile Lord e molto più heavy rock allo stato grezzo. Stage Fright e Satin Peacock sono gli esempi adatti.


Stage Fright


Satin Peacock