lunedì 30 giugno 2008

Virus - Revelation

La band in questione ha rilasciato solo 2 LP durante la loro breve esistenza 'Revelation', all'inizio del 1971 e 'Thoughts' alla fine del 1971. Virus fu una hardrock/psych band di origine tedesca assemblata all'inzio del 1970. Remember e' una opera minore di psichedelia e prog rock. Chitarre , tastiere, assoli di flauto, improvisazioni e assoli di un po' di tutti gli strumenti. La prima canzone 'Revelation' spazia tra vari generi musicali, un assolo di flauto che ricorda i Jethro Tull, per continuare in un rock 'spaziale' dei primi Pink Floyd e terminare in 'Paint Black' degli Stone. Tutto l'album e' concepito in questo modo. 'Burning Candle' e' un rock convenzionale, 'Hungry Lose' a parte l'inizio strumentale rockeggiante, e' un lungo blues. Per essere un album del 1970, la sonorità e' eccellente.


Revelation


Facts Of Death

lunedì 23 giugno 2008

Highway - Highway

Power Trio, del Minnesota, questo è il primo e unico album che hanno fatto, prodotto da una etichetta indipendete. Il disco e' così raro e difficile da ottenere che e' diventato un vero e proprio pezzo di culto per tutti i collezionisti del genere, come tutti gli album di rock anni 70 diventati leggenda, Truth and Janey, Poobah, Morly Grey, Wedge, Demian, Totty, Cain. La band si forma nel 1972, l'album esce dopo tre anni di lavoro, il successo però e' solo a livello locale.
L'album, e' composto totalmente da Steve Murphy, chitarrista del gruppo, nella pura tradizione del rock Nord Americano. In Alcune sonorità ricorda gruppi come Grand Funk Railroad, Josefus, Bolder Damm e Morly Grey. La canzone 'Meadow' ricorda molto i primi Cream anche se l'arpeggio iniziale assomiglia un po troppo ad Albachira. Chi avrà copiato chi ?


My Music


Meadow

venerdì 20 giugno 2008

Foghat - Live

I Foghat sono un gruppo hard rock britannico, formato nel 1970 a Londra. La band era inizialmente formata da Dave Peverett (chitarra e voce), Tony stevens(basso), Roger Earl (batteria) e Rod Price (chitarra) dopo aver lasciato i Savoy Brown. Raggiunsero il picco di massima popolarità nella seconda metà degli anni 70. La loro canzone di maggior successo è la celeberrima Slow Ride, inserita anche nel gioco harmonix, Guitar Hero 3 Legends of Rock,e Grand Theft Auto San Andreas. Il celebre brano è anche nel film Svalvolati on the road e in una puntata de "I Griffin". Tre album raggiunsero il disco d'oro Night Shift nel 1976, a live album nel 1977, e Stone Blue nel 1978 .La band si sciolse non ufficialmente nel 1980, anche se attraverso milioni di cambi di musicisti e' arrivata quasi ai giorni nostri. Questo Live e' veramente potente , a primo orecchio , si nota leggera somiglianza con le sonorità dei primi Kiss, suono grezzo e tagliente , le due chitarre creano un tappento incredibile.


Fool for the City


Home in My Hand


Eight Days on the Road

giovedì 19 giugno 2008

Paul Kossoff - Back Street Crawler

Nell' Aprile del 1968 si unisce a Paul Rodgers (vocals) and Andy Fraser (bass) per formare i Free, con i quali pubblicò Tons Of Sobs(1968) , Free(1969) , Fire and Water(1970) e Highway(1970). La band in seguito si sciolse dopo un successo straordinario di pubblico e critica per il Live all' Isola di White. I vari componenti del gruppo scelsero la carriera solista. Back Street Crawler e' il suo primo lavoro da solista. L'album contiene solo 5 canzoni, che sono per lo più jam session rimaste inedite. La lunga iniziale ‘Tuesday Morning’, che riempiva un intero lato del vecchio vinile, è un compendio dei licks del chitarrista e dell’inconfondibile stile che ha reso canzoni come ‘Fire & Water’ ‘Mr. Big’ e ‘All Right Now’ immortali gioielli. Uno stile asciutto, apparentemente semplice, fatto di bending e frasi profondamente melodiche. Paul Kossoff, come Paul Rodgers, aveva il dono della sintesi: le sue parti non badano mai al superfluo, ma sono fatte delle note giuste. ‘Molten Gold’ che vede riuniti i quattro Free, mostra ancora una band ancora capace di creare piccoli grandi canzoni, in cui blues e soul, feeling e misuratezza, creano una perfetta armonia. Album Blues da far rizzare i peli.


I'm Ready


Molten Gold