martedì 27 febbraio 2007

Ted Nugent - Double Live Gonzo !


Nel 1948 nasceva a Detroit uno dei chitarristi forse meno citati da metallari e rockettari odierni, ma sicuramente tra i più grandi e costanti di tutto il panorama, Ted Nugent. Ragazzo selvaggio e molto "western" se ce n’è mai stato uno, Ted inizia a suonare la chitarra a 8 anni. Avrebbe continuato a suonarla, eccome…. Infatti la sua discografia parla di ben 29 album incisi (non tutti sotto il gruppo Ted Nugent, i primi sono fatti con gli Amboy Dukes) fra il 1967 e il 1997, che lo hanno portato a oltre 30 milioni di copie vendute e al titolo di Guitar Showman numero uno del mondo. Ted Nugent, dopo lo scioglimento dei Dukes, esce col primo album solista nel 1975, e segna il vero e proprio inizio di una grandissima carriera. Chitarrista degli storici Amboy Dukes, gruppo di Hard psicadelico della Detroit fine '60 (la stessa di Alice Cooper, Mc5, Stooges, Frost ecc.), nel '75 decide di mettersi in proprio come chitarrista-cantante. Da li il debutto onomimo, fatto di un grande Hard Rock'n'Roll letteralmente straripante d'energia, con il suo eccezionale, agressivo stile chitarristico in primissimo piano. E come chitarrista è veramente un grande (lui si ritiene il migliore del mondo...), a mio giudizio sicuramente uno dei migliori del periodo. Le sue sfide chitarristiche sul palco con gente del calibro di Frank Marino o Wayne Kramer erano restate nella storia. Seguono altri 2 dischi in studio tra cui il capolavoro del ’77 con “Cat Scratch Fever”, album che riscuote un enorme successo, soprattutto dal vivo tanto che dal tour di supporto viene realizzato l’ormai mitico "Double Live Gonzo". Su vinile sono quattro facciate live di puro e sanguigno rock. "Double Live Gonzo" ('78), uno dei più bei dischi dal vivo di sempre, una pietra miliare imprescindibile (da cui cominciare a conoscere il nostro eroe), da cui esce un'energia esagerata, in cui Ted non si risparmia neppure per un momento. Un disco che è un crimine contro l'umanità non avere. Seguono altri buoni dischi che, verso metà anni '80 fanno registrare un certo alleggerimento del sound ed una graduale perdita d'ispirazione, anche se dal vivo resta grandissimo (nell'86 o '87, non ricordo, a Milano con i Krokus). Nel 1990 si rigenera con i Damn Yankees, in compagnia di Tommy Shaw (Styx) e Jack Blades (Night Ranger), con alcuni dischi di ottimo Heavy Rock americano. Torna poi alla sua carriera solista che continua alla grande tutt'ora con alcuni buoni lavori.

Gonzo


Just What The Doctor Ordered

Nessun commento: